Abstract
Imaginative resistance occurs when a subject is struggling to imagine the content of a fiction (even part of it) (§1). First the different ways to characterize the philosophical puzzle connected to this phenomenon will be presented (§2). The two different strategies delineated in the literature to characterize the phenomenon and to explain it, will be then analyzed: the conceptual solution (§3) and the evaluative solution (§4). For each of the two strategies, the reasons for adopting it and the different ways in which it has been developed will be outlined. By the end, a brief conclusive evaluation will be produced and a possible line of research for the future suggested (§5).
La resistenza immaginativa emerge quando un soggetto è in difficoltà ad immaginare il contenuto (anche parziale) di un racconto (§1). Verranno innanzitutto presentate le diverse modalità in cui il rompicapo filosofico connesso a questo fenomeno può essere caratterizzato (§2). Saranno poi prese in considerazione le due diverse strategie che si sono delineate nella letteratura per caratterizzare il fenomeno e per spiegarlo: la soluzione concettuale (§3) e la soluzione valutativa (§4). Per ciascuna delle due strategie verrà delineata l’esigenza di fondo che la caratterizza e i diversi modi in cui è stata sviluppata. Alla fine (§5) è presentato un breve bilancio conclusivo e viene proposta una possibile linea di ricerca per il futuro.
Citazione
Elisa Paganini, “Resistenza immaginativa”, in “APhEx 22”, 2020, pp. 20.
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AUTORI&AUTRICI
È professore associato di Filosofia e teoria dei linguaggi e insegna Filosofia del linguaggio, Teorie del linguaggio e della mente e Language and Metaphysics presso il Dipartimento di filosofia dell'Università degli Studi di Milano. Fra le sue aree di ricerca: vaghezza, oggetti fittizi, letteratura di finzione, identità e poteri.