Futuri contingenti

Abstract

Future contingents are statements that predict events (or a states of affairs, or facts) that are neither inevitable nor impossible. The standard example of a future contingent is the claim ‘Tomorrow there will be a sea battle’. Some traditional and prima facie strong arguments lead, from the premise that future contingents have a determinate truth-value at their moment of use, to the conclusion that the future is inevitable. Philosophers are thus faced with a difficult choice between rejecting these arguments, subscribing to the principle of bivalence, and adopting fatalism. Each of these options has deep philosophical consequences concerning, for instance, the nature of time and free will. Moreover, the debate about future contingents has fostered important insights in the semantics of temporal and modal languages.

Un futuro contingente è un’affermazione che predice un evento (o uno stato di cose, o un fatto) né inevitabile né impossibile. L’esempio standard di futuro contingente è ‘Domani ci sarà una battaglia navale’. Alcuni argomenti classici e apparentemente molto forti conducono, dalla premessa che i futuri contingenti hanno un valore di verità determinato al momento del loro uso, alla conclusione fatalista che il futuro è inevitabile. Questi argomenti pongono i filosofi di fronte a una difficile scelta tra il principio di bivalenza, il fatalismo, e il rifiuto degli argomenti fatalisti. Ognuna di queste possibili scelte ha conseguenze filosofiche di ampia portata, ad esempio sulla natura del tempo e sul libero arbitrio. Inoltre, la discussione sui futuri contingenti ha stimolato importanti riflessioni sull’interpretazione dei linguaggi temporali e modali.


Citazione

Francesco Gallina, Giuseppe Spolaore, “Futuri contingenti”, in “APhEx 13”, 2016, pp. 33.

Numero della rivista

N° 13/2016-APhEx

Visualizza e scarica il file PDF

Vai agli indici

AUTORI&AUTRICI

Mostra altri articoli

È dottorando in filosofia all'università di Padova. I suoi interessi includono la semantica formale, la logica temporale e la metafisica del tempo.

È docente di logica e semiotica all'università di Padova. È autore di libri e di articoli su riviste nazionali e internazionali su temi di filosofia del linguaggio e della logica, e di metafisica.

CONDIVIDI