Composizionalità

Abstract

The Principle of Compositionality says that the meaning of a complex expression is determined by the meanings of its constituents and by its syntactic structure. It is traditionally considered as one of the fundamental principles of Semantics: in fact, it works as a criterion of adequacy for natural language semantic and philosophical theories. In spite of this, many questions are still open. Thus, this contribution aims to illustrate the main difficulties concerning compositionality: that is, the problems concerning the content of the principle (what it says and what it does not say), the soundness of the arguments that support its adoption and, finally, the (alleged) counter-examples to compositionality.

Il principio di composizionalità afferma che il significato di un’espressione complessa è determinato dal significato dei costituenti dell’espressione complessa e dalla struttura sintattica dell’espressione stessa. Esso è tradizionalmente considerato uno dei desiderata fondamentali della semantica. Di fatto, l’adeguatezza delle teorie semantiche e filosofiche del linguaggio naturale è giudicata (anche) in base alla conformità di queste al principio di composizionalità. A fronte di tale prassi, i punti controversi sono numerosi. Questo contributo si propone allora di illustrare le principali dimensioni di complessità del problema ‘composizionalità’: la questione del contenuto del principio (cosa dice, e cosa non dice il principio di composizionalità), la questione degli argomenti che dovrebbero giustificare la sua adozione da parte della semantica del linguaggio naturale e, infine, la questione dei (presunti) controesempi alla composizionalità.


Citazione

Daria Mingardo, “Composizionalità”, in “APhEx 4”, 2011, pp. 26.

Numero della rivista

N° 04/2011-APhEx

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AUTORI&AUTRICI

Docente a contratto di Filosofia del Linguaggio presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Padova. Nell'ambito della Filosofia del Linguaggio, le sue principali aree di ricerca sono la composizionalità del linguaggio naturale, la semantica lessicale, il contestualismo e il relativismo, le teorie della metafora.

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