Abstract
Jonathan Lowe is one of the most influential metaphysicans and philosophers of mind in the last two decades. Lowe’s metaphysics is overtly inspired by some Aristotelian theses, but it contains original theses with regard to the relationship between metaphysics and natural sciences, the problems concerning temporality and change and the analytical theories of identity and properties. Moreover, in recent years, Lowe has developed and defended an “interactivistic and dualistic” or “non-Cartesian dualistic” metaphysical theory of mind.
Jonathan Lowe è uno dei metafisici e filosofi della mente più influenti degli ultimi due decenni. La metafisica di Lowe si ispira apertamente ad alcune posizioni aristoteliche, ma assume posizioni originali nel confronto con le scienze, con i problemi legati alla temporalità ed al mutamento, nonché con le teorie analitiche dell’identità e delle proprietà. Negli ultimi anni, poi, Lowe si è dedicato soprattutto all’elaborazione ed alla difesa di una teoria «dualista-interattivista» o «dualista noncartesiana» in metafisica della mente.
Citazione
Michele Paolini Paoletti, “Jonathan Lowe”, in “APhEx 7”, 2013, pp. 43.
Numero della rivista
Visualizza e scarica il file PDF
Vai agli indici
AUTORI&AUTRICI
Ricercatore presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università degli Studi di Macerata. Le sue aree di ricerca sono: Metafisica, Filosofia della mente, Logica informale.