Abstract
Neurosciences challenge some key concepts of law and consequently of our lives.
The concepts of rationality, freedom, guilt and punishment are therefore radically questioned. Some emotions predominate over reason and many circumstances unconsciously influence us. Neuroscience and genetic research force the legal system to rethink the main concepts on which it is based. Andrea Lavazza and Luca Sammicheli in their book Il delitto del cervello (Codice, 2012) clearly sketch out the philosophical and legal consequences of this change.
Le neuroscienze sfidano alcuni concetti chiave del diritto e di conseguenza anche della nostra vita.
I concetti di razionalità, libertà, colpa e punizione sono, quindi, radicalmente messi in discussione. Alcune emozioni predominano sulla ragione e molte circostanze ci condizionano inconsapevolmente. Le neuroscienze e la ricerca genetica costringono l’ordinamento giuridico a ripensare i concetti principali su cui si basa. Andrea Lavazza e Luca Sammicheli nel loro libro Il delitto del cervello (Codice, 2012) ricostruiscono in maniera chiara le ricadute filosofiche e giuridiche di questo cambiamento.
Citazione
Domenica Bruni, “Andrea Lavazza, Luca Sammicheli, Il delitto del cervello. La mente tra scienza e diritto, Codice, 2012, pp.288”, in “APhEx 8”, 2013, pp. 11.
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AUTORI&AUTRICI
È professoressa associata di Filosofia e teoria dei linguaggi presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell'Università di Messina. Si occupa di linguaggio, evoluzionismo e natura umana. Tra i suoi lavori ricordiamo: "Storia naturale dell'amore", Carocci, 2010; "Politici sfigurati. Comunicazione politica e scienza cognitiva", Mimesis, 2012; "Psicologia evoluzionistica. Dal cervello del Pleistocene alla mente moderna" (Carocci, 2017) e, come curatrice, "Like me? Mente e diritti negli altri animali", Novalogos, 2013; (con G.Ruggiero) "Il ritmo della mente. La musica tra scienza cognitiva e psicoterapia", Mimesis, 2015. È vicepresidente della Società Filosofica Italiana – SFI (sezione di Palermo). È stata visiting researcher presso il Donders Institute for Brain, Cognition and Behaviour, Radboud University di Nijmegen. Attualmente insegna Filosofia del linguaggio e Psicologia evoluzionistica.
